Etica e Comunicazione

La comunicazione è la linfa vitale dell’esperienza umana perchè ci aiuta a sviluppare relazioni. Capire gli altri e il mondo in cui viviamo è indispensabile per migliorare l’etica della comunicazione.

Comunicare significa prima di tutto ascoltare e capire, ed inoltre definire con chiarezza su che cosa si sta comunicando e con quale linguaggio.

Esigenza imprescindibile per ogni azienda è quella interrogarsi sulla propria etica. Lo impone la consapevolezza che gli obiettivi di profitto si raggiungono solo valorizzando le risorse umane, lavorando in sintonia con clienti e fornitori, rispettando l’ambiente, tenendo conto del contesto culturale.

Mantenere la stessa lunghezza d’onda con il consumatore è molto importante per un’azienda, per riuscire a conquistarne la fiducia e farlo sentire partecipe di qualcosa che lo riguarda da vicino, perchè sarà solo la sua scelta a trasformarlo in un cliente.

Se si perde di vista l’etica si rinuncia alle proprie radici, si perde la fiducia delle persone coinvolte nella nostra attività, si entra in conflitto con l’ambiente. Perciò, si perde la capacità di fare efficacemente business. Si deve cioè cercare il punto di incontro tra etica e business. La nostra identità etica può e deve essere letta come vantaggio competitivo, come un fattore distintivo. Anche l’omissione voluta di informazioni cruciali potrebbe comportare un danneggiamento della brand equity, con risultati opposti a quelli desiderati. L’etica aziendale deve essere presentata al mondo esterno come un cruciale argomento di comunicazione, ossia l’elemento centrale della comunicazione istituzionale.

Diventa così di vitale importanza per qualsiasi azienda essere cauti durante la comunicazione di questi valori e “trasmettere” le informazioni riguardo la propria etica in modo appropriato.